Sicuramente sai che alcune monete diventano un tesoro col tempo, ma sapevi che si applica anche alle Sim? Controlla subito se le hai.
Una delle fonti di introiti più inaspettate sono le monete e Sim che abbiamo abbandonato in vari cassetti durante gli anni. Mentre spesso non ci facciamo caso, buttando la vecchia Sim da parte quando mettiamo la nuova, questi oggetti del passato hanno un valore economico sorprendente. Esistono, infatti, molti collezionisti (oltre 7 milioni) che cercano attivamente oggetti del passato – principalmente monete rare (come euro con errori di conio) e francobolli, ma non solo.
Ci sono anche due italiani nel Guinness dei primati nel mondo del collezionismo. Alessandro Benetti si è fatto notare per la sua collezioni di 1180 vinili colorati, mentre Lorenzo Pescini ha raccolto col tempo 5115 etichette di acqua minerale. Insomma, il mondo del collezionismo è aperto a ogni tipo di novità. Ultimamente è partita la moda per le Sim più rare, che hanno attirato l’attenzione dei collezionisti. Ecco come riconoscerle: potreste averle ancora da qualche parte in un cassetto.
Sim e monete del passato, il tesoro che non ti aspetti: controlla subito se le hai ancora
Secondo le ricerche su piattaforme come Tsy, Ebay e Subito, le Sim card più gettonate del momento sono quelle note come Top Number o Gold Number. Si tratta di Sim con numeri in sequenza specifici; per esempio, la Sim Vodafone con il top number 342XXXXXYY è stata venduta per più di 1.000 euro. Cifra raddoppia per la Sim TIM 339YYXXXXXX, venduta a 2.000 euro. Questo vuol dire che tutti noi potremmo avere una di queste preziosissime Sim, quindi conviene correre a controllare cosa abbiamo tenuto da parte.
Le monete, invece, hanno valore diverso in base a tiratura, reperibilità ed eventuali errori di conio. Sono particolarmente popolari, per esempio, le monete della Città del Vaticano dal 2002 al 2018, quelle della Repubblica di San Marino di certe annate specifiche come il 2005 o il 2008, quelle del Principato di Monaco e così via. Oltre alle monete rare di certe annate, come menzionato, un altro elemento che fa impennare il prezzo sono i difetti di conio certificati.
Alcune di queste monete, infatti, hanno raggiunto anche i 10.000 euro quando vendute. Se vi trovate tra le mani una Sim o una moneta rara vi conviene rivolgervi a un professionista per ricevere una valutazione più precisa, in modo da massimizzare i guadagni.
