I più famosi cappotti lunghi della storia del cinema

Alcuni tra i più grandi film di sempre sono entrati nel cuore e nella memoria degli appassionati non solo per la bellezza delle storie raccontate e della fotografia, o per la bravura del regista, ma anche per gli abiti sfoggiati dai protagonisti. Tra quelli divenuti icone di stile troviamo i cappotti.

Chi si appresta ad aggiungere al proprio guardaroba un nuovo cappotto lungo da donna  o un comodo trench, può certo tenere d’occhio le passerelle, per conoscere le ultime novità in fatto di moda, ma può anche lasciarsi ispirare dai suoi film preferiti.

Di seguito andremo a scoprire quali sono i modelli di cappotto lungo resi celebri dal cinema.

Il cappotto nero

Quando si pensa all’abbinamento cappotto-film, la prima immagine che viene in mente è quella di Neo, protagonista di “Matrix”, e del suo lungo cappotto nero, scelta perfetta per donare charme e movimento alle scene d’azione.

Nel film, non è solo Neo a indossare un capospalla iconico. La protagonista femminile, Trinity, sfoggia un indimenticabile cappotto lungo da donna in pelle, svasato, lucido e con abbottonatura nella parte superiore.

In effetti, il cappotto nero è diventato iconico anche grazie a un altro film, antecedente al primo: “Il corvo”. Difficile dimenticare l’immagine di Brandon Lee, avvolto nell’ampio cappotto di pelle nera con profondo collo a rever.

Il cappotto rosso

Era indossato da una bambina, ma è rimasto tra i più iconici cappotti del cinema. Stiamo parlando del cappotto rosso – midi più che lungo – che spezza, in due fatidici punti, il bianco e nero del biografico “Schindler’s List”, film diretto nel 1993 da Steven Spielberg.

Le due scene, dal forte pathos, dicono, da sole, molto di più di quanto possano fare le parole e accentuando la drammaticità del contesto.

Il trench beige: da Humphrey Bogart a Sophia Loren

Anche il trench coat di colore beige, il cappotto da trincea, diretto discendente dei capispalla in gabardine degli inizi del Novecento, è riuscito a farsi notare grazie ad alcuni film che hanno segnato la storia del cinema.

Mentre il modello maschile è entrato nella storia grazie a Rick Blaine, il protagonista di “Casablanca”, interpretato da Humphrey Bogart, il cappotto trench da donna è diventato iconico per merito di Sophia Loren, la quale lo sfoggiava, con la sua classe innata, in un film del 1958, “La chiave”.

Da non dimenticare nemmeno Peter Sellers, il quale indossava il trench beige nel film “La Pantera Rosa”.

Altri indimenticabili cappotti lunghi nella storia del cinema

Il cinema ha visto sfilare una lunga serie di cappotti lunghi, alcuni rimasti più di altri nel ricordo di cinefili e amanti della moda.

Tra quelli davvero indimenticabili non è possibile non includere:

  • l’elegante cappotto lungo arancione indossato da Audrey Hepburn in una vera pietra miliare del cinema, “A colazione da Tiffany”;
  • il modello leopardato sfoggiato da Barbra Streisand nei panni di Fanny Brice, nel film “Funny Girl”;
  • il trench coat bianco indossato da Diane Ross nel film “Mahogany”;
  • il cappotto marrone di Harrison Ford nel primo “Blade Runner”.
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