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Sussidio da 600 euro: a chi spetta e come richiedere l’Assegno di Cura

È possibile richiedere una vantaggiosa prestazione per assistere i familiari disabili. In cosa consiste l’Assegno di Cura e a chi è rivolto?

Prestare assistenza a un familiare affetto da disabilità grave o non autosufficiente è un’attività che necessita di un notevole sforzo e di consistenti risorse economiche.

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In cosa consiste l’Assegno di Cura? (Fontenews.it)

Affinché siano assicurate le giuste cure, infatti, c’è bisogno di un’idonea assistenza domiciliare che, in molti casi, può esser molto onerosa. Per questo motivo, oltre all’indennità di accompagnamento erogata dall’INPS, è possibile ricevere ulteriori sussidi, previsti dalle singole Regioni. In particolare, si può usufruire del cd. Assegno di Cura. Chi ne ha diritto e come si richiede? Vediamo quali sono le regole fissate dalla normativa.

Assegno di Cura: a quanto ammonta e qual è la procedura per ottenerlo?

L’Assegno di Cura è un sussidio economico spettante alle famiglie in cui ci sono disabili gravi o non autosufficienti e serve ad assicurare che il malato abbia le cure e l’assistenza necessarie direttamente presso la propria abitazione. È un’agevolazione riconosciuta a livello regionale e, dunque, sono le Regioni che fissano autonomamente i presupposti per richiedere l’Assegno di Cura. In linea di massima, gli elementi considerati per accedere alla prestazione sono l’ISEE (che non deve essere superiore alla soglia prevista dalla Regione), il certificato medico dal quale si evince la patologia, la demenza e l’eventuale presenza di assistenti domestici.

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L’Assegno di Cura va richiesto al Comune di residenza (Fontenews.it)

Per quanto riguarda l’importo, si va da un minimo di 50 euro a un massimo che varia a seconda della Regione di residenza. La prestazione, tuttavia, viene sempre pagata il 25 di ciascun mese e viene accreditata direttamente sul conto corrente bancario o postale del beneficiario.

L’Assegno di Cura è valido per 12 mesi consecutivi e viene corrisposto dal Comune di residenza.

Come si richiede il sussidio? È fondamentale presentare la domanda presso il proprio Comune oppure presso un CAF o un Patronato abilitato. Quest’ultima scelta è da preferire se si desidera ricevere assistenza dettagliata sia nella compilazione della modulistica per la richiesta sia nella fase di allegazione dei vari documenti richiesti, come il Modello ISEE.

I moduli da redigere variano da Regione a Regione e sono reperibili sui portali online degli Enti territoriali oppure presso i CAF e i Patronati. Le informazioni che non possono assolutamente mancare per la corretta compilazione della domanda sono:

  • i dati anagrafici del soggetto bisognoso di assistenza;
  • i dati anagrafici di colui che richiede l’Assegno di Cura;
  • il grado di parentela tra l’assistito e il richiedente;
  • il codice IBAN per l’accredito del sussidio economico.

Per tutti i dettagli relativi agli altri requisiti richiesti, consigliamo di recarsi presso gli sportelli degli Uffici comunali del luogo di residenza, presso i Servizi Sociali della propria città oppure presso un CAF o un Patronato.

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