Il tecnico del Bologna, a causa di un grande retroscena, potrebbe non riuscire ad allenare la formazione blaugrana
Barcellona e Bologna: c’è un filo diretto che lega questi due club, e non sono solo i colori rossoblù. Si tratta di Thiago Motta, ora allenatore dei felsinei ma in passato calciatore anche, tra gli altri, degli spagnoli. Un vero e proprio terremoto nell’ultimo periodo ha scosso la squadra blaugrana: Xavi, attuale tecnico, ha annunciato il suo addio a fine stagione. Una tragedia assoluta per tutti i tifosi, che con l’ex canterano erano riusciti a tornare a vincere La Liga dopo diverse annate molto buie e difficili. Per questo, adesso, ha iniziato a girare la girandola dei nomi per la panchina del Barcellona.
I candidati sono tantissimi, e tra questi sembrerebbe essere spuntato anche Thiago Motta. L’attuale allenatore del Bologna sta vivendo una stagione incredibile: si trova all’ottavo posto in Serie A in piena corsa all’Europa e soprattutto alla Champions League. Ha valorizzato calciatori del calibro di Joshua Zirkzee, Lewis Freguson, Sam Beukema e Riccardo Calafiori, che stanno facendo impazzire le big italiane e di tutto il Vecchio Continente. Come se non bastasse, i rossoblù hanno anche eliminato l’Inter dalla Coppa Italia, ribaltando il risultato a San Siro. Per questo il tecnico italo-brasiliano è finito nel mirino della società spagnola, che potrebbe decidere di puntare su di lui per il futuro.
Il retroscena
C’è però un retroscena, un piccolo dettaglio con cui nessuno ha ancora fatto i conti. La vicenda risale proprio al periodo in cui l’allenatore era un giocatore del Barcellona (1999-2007) in Catalogna. A fare la rivelazione è stato Albert Lesan, giornalista di 8TV, nota emittente privata catalana: secondo lui è impossibile che Thiago Motta possa sedersi sulla panchina del Barcellona. La sua spiegazione è piuttosto chiara e ha a che fare con una serata nella nella discoteca Sala Bikini della città.
Questa la sua spiegazione a riguardo, estremamente dettagliata: “Vi spiego perché non Motta non potrà mai essere l’allenatore del Barcellona. Un giorno ero a Sala Bikini e Thiago Motta era lì insieme a Deco e ad altri compagni di squadra: fece uno scherzo, prese un estintore e spruzzò il contenuto in tutta la sala, pensando che fosse qualcosa di divertente. Ma vi dico che c’erano persone asmatiche che avevano problemi respiratori e anche un gruppo di karateka che volevano ucciderli. È una storia vera, ci sono i testimoni”.