Pellet scorta spendendo metà Pellet scorta spendendo metà

Stai spendendo cifre assurde in pellet? Puoi fare scorta spendendo la metà, usando un piccolo accorgimento

Se stai spendendo delle cifre assurde per il pellet, adesso potrai fare la scorta spendendo la metà. Devi usare solo un piccolo accorgimento.

Negli ultimi mesi non si fa altro che parlare di pellet, il biocombustile realizzato con la compressione di materiali organici. Infatti a tenere banco, per tutti coloro che hanno una stufa che utilizza questo combustibile, è la questione legata all’IVA sulla commercializzazione di questo prodotto. Negli ultimi anni i cittadini hanno avuto modo di godere dell’agevolazione legata all’imposta, con il Governo che l’aveva impostata al 10% rispetto al consueto 22%.

Pellet scorta spendendo metà
C’è un metodo per fare scorta di pellet e risparmiare – (Fontenews.it)

Con il ripristino dell’IVA anche il prezzo di questo materiale è tornato ad impennare. Questo ha gettato in crisi tutti coloro che hanno una stufa a pellet, che adesso si chiedono se vale davvero la pena continuare a tenere questa fonte di riscaldamento in casa. Addirittura tantissime famiglie sono alla ricerca di soluzioni alternative, solitamente legate ad altri tipi di biocombustibili magari più economici. Adesso però spuntano dei consigli pratici ed utili per fare la scorta di pellet e soprattutto per abbattere il nuovo aumento di costi.

Pellet, con questo metodo fai la scorta e risparmi: tutti i consigli

Anche quest’anno il pellet si è confermato il combustibile sempre più popolare nelle famiglie italiane e soprattutto si è confermata una scelta preferita. La biomassa in questione è preferita al gas ed all’elettricità, specialmente dopo gli ultimi aumenti di prezzi. Tuttavia c’è l’incognita di un possibile aumento dei prezzi del pellet a partire da marzo, a causa del ritorno dell’IVA ordinaria. Questo potrebbe avere un impatto significativo sull’intera filiera, dalla produzione alla commercializzazione. Di fronte a questo scenario in molti cercano soluzioni per risparmiare.

Pellet scorta spendendo metà
Con questi semplici trucchi risparmi tantissimo – (Fontenews.it)

Esistono fortunatamente diversi trucchi ed accorgimenti per ridurre i consumi di questo biocombustibile. Per prima cosa è importante sapere che non tutti i pellet hanno lo stesso potere calorifico. Infatti il pellet di faggio è più potente rispetto a quello di abete. La scelta di un pellet con bassa umidità, inferiore al 10%, è cruciale per garantire una corretta combustione e ridurre i costi di manutenzione. Anche la manutenzione e le impostazioni sono fondamentali per ottimizzare i consumi di pellet. La pulizia quotidiana è essenziale, mentre la manutenzione straordinaria dovrebbe essere affidata a un tecnico specializzato.

Prestare particolare attenzione al bruciatore è cruciale, visto che la fase di accensione è quella in cui si consuma di più. Impostare la potenza al massimo durante questa fase e poi ridurla quando la temperatura desiderata è raggiunta può evitare sprechi e risparmiare pellet. La temperature impostata è anch’essa importante, visto che è correlata con quella interna ed al consumo del pellet. Impostare una temperatura moderata, tra i 20 e i 22 gradi, può ridurre il consumo, risparmiando sia in termini economici che ambientali.

Controllare acquistare pellet in periodi di bassa domanda, come primavera o estate, può essere un modo efficace per risparmiare. Acquistare sacchi imballati singolarmente durante questi periodi può contribuire ulteriormente al risparmio. Seguendo questi semplici consigli sarà possibile ottenere un notevole risparmio sul pellet, anche in luce del ritorno all’IVA ordinaria.

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