Una discussione nata per un nulla, ma poi ha rischiato di trasformarsi in qualcosa di più grave, sono dovuti intervenire i Carabinieri
Discutere e rischiare di morire. Le liti in famiglia sono continue e ce ne sono tante ogni giorni, ma quanto accaduto a Nembro in provincia di Bergamo fa pensare, anche perché tra i due la discussione, che poi ha portato a qualcosa di davvero grave, è nata per motivi futili. Il problema è che la donna ha tentato di dare fuoco al compagno dopo una discussione tremenda a causa dell’alcol. Un motivo davvero irrisorio, anche perché si trattava non che uno dei due beve troppo, ma pare per non aver preso una determinata bottiglia al supermercato.
La protagonista è una donna di 38 anni, Clarissa Da Costa, che è di nazionalità brasiliana, alla fine, a causa di questo comportamento è stata arrestata e condotta in caserma per tentato omicidio perché ha aggredito il compagno Alessandro Ruggeri, 35enne operaio, cercando di dargli fuoco. La donna è quasi riuscita nel suo intento, tanto che l’uomo è riuscito a salvarsi in modo rocambolesco mettendosi sotto la doccia, evitando il peggio, anche se sul corpo ha ustioni di secondo grado, pare intorno al 30%. E non è poco.
La piccola di due anni era in casa ma non ha visto nulla
Una storia assurda. E a renderla ancora più tale è che tutto questo è successo con una bambina di due anni che vive in casa ed è la figlia della coppia. Per fortuna la piccola non ha assistito alla scena tremenda del papà che va a fuoco, ma la piccolina era comunque in casa, in u’altra stanza. Il motivo della lite sarebbe stata scatenata dall’alcol ed è avvenuta mentre a casa erano presenti, a questo punto per fortuna, due amici della coppia: uno è un casertano loro ospite, l’altro un bergamasco che dà una mano con la bambina.
Clarissa, la donna, aveva iniziato a litigare con il compagno già dalle prime ore del giorno, quindi c’era una certa tensione, tanto che lei, riferiscono i testimoni, avrebbe minacciato l’uomo prima con un trinciapolli, poi con due coltelli, lui, a sua volta, le avrebbe le mani al collo e gli amici li avrebbero divisi. Quando uno dei due amici della coppia è uscito per andare a prendere da mangiare, Clarissa ha avuto l’idea di provare a dare fuoco al compagno, una volta che ci è riuscita, è fuggita per poi tornare ed essere arrestata dai carabinieri e ora si trova in carcere.