Gli scooter 125 possono circolare in tangenziale e in autostrada? Sì, ma c’è una sola condizione da rispettare.
Il Codice della Strada è un insieme di normative pensate per poter garantire il massimo della sicurezza per tutti i cittadini. Ed è in costante aggiornamento, tanto che anche per questo inizio 2024 si prevedono importanti novità che andranno a riguardare diverse categorie di cittadini.
In particolare, sta per arrivare un nuovo via libera definito per l’approvazione finale dell’articolo 175 del Codice della Strada. Che si sofferma in particolare sulla possibilità per gli scooter 125 di poter circolare in tangenziale e in autostrada. Stando a quanto emerso, sarà possibile farlo ma ad una sola condizione che il conducente dovrà obbligatoriamente rispettare. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo e i prossimi passaggi dell’iter per l’approvazione definitiva della norma aggiornata.
Scooter 125 in tangenziale e autostrada: cosa dice la Legge
Con l’integrazione e la riscrittura del nuovo articolo 175 del Codice della Strada, a partire dal 2024 per tutti i motocicli 125 cc si potrà circolare in autostrada e in tangenziale. Si attende solo l’approvazione finale da parte del Parlamento e di potrà così procedere con la riscrittura vera e propria.
Secondo quanto emerso, c’è una sola condizione per far sì che gli scooter 125 possano circolare anche al di fuori delle tratte urbane ed extraurbane: il conducente deve essere maggiorenne. “Una norma di buonsenso, che è stata introdotta dalla Lega con un emendamento al codice della strada che verrà incontro a famiglie e lavoratori. Adeguandoci così alle normative europee” ha spiegato la senatrice della Lega Erika Stefani.
Anche il responsabile settore moto di Ancma Michele Moretti si è dichiarato soddisfatto di questa importante modifica al Codice della Strada. “Crediamo che la misura sia assolutamente positiva anche per gli utenti. Poter circolare in tangenziale significa facilitare gli spostamenti casa-lavoro. Sul fronte sicurezza siamo tranquilli, perché non ci sono differenze tecniche tra un motociclo 125 e un 150 cc che ora può viaggiare su autostrade e tangenziali” ha spiegato, e continua: “Aspettavamo questa norma da molto tempo, la condivisione è stata trasversale e il percorso è molto lungo. Era giusto che finisse così“.
Ora resta da capire quale sarà l’iter da seguire prima che la normativa possa venire riscritta in maniera definitiva e il Codice della Strada possa venire aggiornato. Tutto lascia pensare che sarà questione di poche settimane prima della definitiva entrata in vigore.