Dramma in città, ragazza violentata davanti al fidanzato: scattano le manette

Una ragazza di 13 anni è stata violentata in pieno centro davanti ai fidanzati. Le indagini hanno portato gli inquirenti ad identificare i responsabili.

Orrore in città. Come raccontato da La Repubblica, citata da Il Giornale, una ragazza di 13 anni si trovava nei giardini comunali della Villa Bellini a Catania insieme al fidanzato quando sette giovani egiziani l’hanno raggiunta e violentata. La vicenda risale allo scorso 30 gennaio ed è stata resa nota solo dopo aver fermato i responsabili di questa aggressione.

Un incubo che non sarà semplice da dimenticare per la giovane. Sicuramente gli arresti potrebbero consentire alla ragazza di voltare pagina e cercare di ritornare alla normalità, ma di certo non sarà facile.

La ricostruzione

La ricostruzione della vicenda è stata fatta dagli inquirenti grazie alle testimonianze. La coppia è stata raggiunta da questi ragazzi, che prima hanno picchiato, immobilizzato e allontanato il fidanzato della vittima e subito dopo aggredito e violentato la 13enne. La giovane ha comunque trovato la forza di sfuggire alla presa dei suoi aguzzini e scappare.

I due sono stati aiutati da qualche passante poco dopo ed è subito partita la denuncia ai carabinieri, che hanno iniziato tutti gli approfondimenti del caso per risalire ai responsabili di questa violenza.

Scattano le manette per i responsabili

Le indagini si sono concluse in pochi giorni. Le testimonianze e alcuni filmati hanno permesso di identificare i responsabili di questa violenza. L’ultimo dei sette ragazzi, che era riuscito a fuggire in un primo momento, è stato catturato nei giorni scorsi dagli inquirenti. E solo dopo è stata resa nota la vicenda che, come detto in precedenza, non sarà semplice da dimenticare dalla ragazza.